Sono 7mila chilometri di percorso, dislocati in 20 regioni italiane, da esplorare rigorosamente a piedi, per un totale di 25 parchi nazionali e 400 tappe. La Calabria ne conta 44, che si articolano attraverso 955 chilometri di paesaggi straordinari. Il punto di partenza è il suggestivo borgo affacciato sul mar Ionio di Rocca Imperiale, si toccano poi i comuni di Canna, Nucara, Santa Maria degli Antropici, Oriolo, Alessandria del Carretto, Cerchiara Calabra e Santa Maria delle Armi sino a raggiungere l’incantevole borgo di Civita, nel cuore del Parco nazionale del Pollino e della riserva naturale delle Gole del Raganello. «L’accoglienza che si trova è rappresentata da monasteri, castelli, B&B e ospitalità diffusa. É un cammino di fede, arte, storia, minoranze linguistiche greche e albanesi, foreste, natura incontaminata e paesaggi tra mare e monti» scrive Carmine Lupia, responsabile del progetto, che annuncia la nascita del Cammino basiliano sul suo profilo Facebook: «Dopo quattordici anni di studio, otto anni di cammino e di revisione delle tracce GPS, finalmente è stato ultimato dalla associazione Camminatori Basiliani. Il Cammino basiliano percorre la Calabria da nord a sud per 955 Km, soprattutto su sentieri e piste». Il percorso passa attraverso l’Aspromonte, con sosta nell’antico borgo di Africo, presso il rifugio Carrà, risalendo l’antica mulattiera basiliana che porta al santuario di San Leo (in foto). Termina a Reggio Calabria. A ogni tappa corrisponde a una giornata di cammino e in ogni posto si trova da dormire e da mangiare.
Itinerario calabrese: tappa per tappa Rocca Imperiale, Canna, Nocara, Santa Maria degli Antropici, Oriolo, Alessandria del Carretto, Cerchiara Calabra, Santa Maria delle Armi, Civita, Cassano allo Ionio, Terranova di Sibari, Corigliano, Rossano, Paludi, Longobucco, Ortiano, Bocchigliero, Campana, Umbriatico, Verzino, Savelli, Castel Silano, San Giovanni in Fiore, Lago Ampollino (Trepidò), Gariglione (Rifugio Grandinetti), Buturo, Sersale, variante(Petilia P. Convento Santa Spina, Mesoraca Convento Ecce Homo, Sersale), Sellia Superiore, Zagarise, Catanzaro, Tiriolo, San Floro, Squillace, San Vito allo Ionio, Cardinale, Serra San Bruno, Ferdinandea, Bivongi, variante (Satriano, San Sostene, Badolato, Santa Caterina allo Ionio, Guardavalle, Monastero Bizantino di Bivongi) Stilo, Pazzano( Santuario di Monte Stella), Sant’Harione(Caulonia), Mammola, Martone, Gioiosa, Gerace, Ardore, Bovalino Superiore, Casignana, Samo, Africo (Villaggio Carrà), Gallicianò, Condofuri Superiore, variante (Samo, Staiti, Palizzi, Bova, Amendolea, Condofuri Superiore), Santuario delle Cappelle, San Lorenzo, Bagaladi, Pentadattilo, Fortezza San Niceto, Motta San Giovanni, Reggio Calabria (Duomo).
Ulteriori informazioni:
Carmine Lupia-ideatore-itinerari-di-fede-e-cultura-in-calabria-percorsi-di-oriente-in-occidente/
https://calabria7.it/cammino-basiliano-intervista-al-suo-ideatore-carmine-lupia/
Notizia tratta da:
https://www.lentelocale.it/home/cammino-basiliano-una-tappa-anche-ad-africo-antica/