( articolo tratto da la riviera del 08/07/2012)

 

La manifestazione Tabularasa organizzata da “strill.it” è ormai alla terza edizione, quest’anno supera il confine cittadino di Reggio Calabria e arriva in uno dei territori di frontiera della Locride.
L’11 Luglio alle ore 21.00,in Piazza municipio ad Africo, sul palco salirà Oliviero Beha (giornalista RAI) a parlarci del “viaggio”, il tema che la manifestazione affronterà nelle decine di appuntamenti insieme a oltre cento ospiti. E Africo è una terra e un popolo in viaggio nel vero senzo del termine, visto che dal 51 l’intero paese è stato spostato dal cuore dell’Aspromonte fin sulle rive dello Ionio.
E di dove Africo e la Locride, andranno o vorrebbero andare, Beh ne parlerà con l’inviato del Tg1 Leonardo Metalli e con Leopoldo Lombardi presidente dell’AFI che riunisce le case discografiche indipendenti italiane.
Con loro si discuterà dell’influenza della musica e delle prospettive anche economiche che essa apre.
Poi salirà sul palco Francesco Munzi, giovane pluripremiato regista romano che sta realizzando in Calabria la sua terza pellicola e che vive ormai da due anni, ci dirà della sua scelta, difficile, di coinvolgere la gente del posto in un film e della sua sfida di portare gli adolescenti calabresi davanti a una telecamera.
Del viaggio secolare del popolo Calabrese narrerà Mimmo Gangemi, scrittore fra i piu’ importanti del panorama italiano ma legatissimo alla sua terra d’origine e autore di una saga familiare sull’immigrazione in America, La Signora d Ellis Island.
Del viaggio disperato e disperante di una  intera generazione Calabrese parlerà poi Gioacchino Criaco Africese che è ben conosciuto per le sue opere Letterarie  “ANIME NERE-ZEFIRA-AMERICAN TASTE”
Altri Ospiti presenti in platea verranno chiamati  di volta in volta a partecipare alla discussione, perché protagonista sarà il territorio in tutte le sue sfaccettature, le contraddizioni, le idee, i problemi ma anche le energie che covano in grembo.
E sarebbe bello vedere a Africo tanti Locridei, per parlare e per parlarsi. Per essere per una volta al centro della discussione, grazie alla cultura e senza cronaca nera.

 

 

 

Da www.strill.it la pagina con il manifesto completo.

 

Manifesto Tabularasa